Dopo i due Dantedì del 2020 e 2021 e dopo la videolezione dello scorso 9 giugno incentrata sui documenti fiorentini di interesse dantesco, e la mostra virtuale allestita in occasione del primo Dantedì, l'Archivio di Stato di Firenze aggiunge un nuovo tassello alle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, in attesa delle iniziative previste per il prossimo autunno.
Dal 12 luglio sarà allestita nei locali adiacenti all'ingresso dell'Istituto la mostra "Firenze omaggia Dante. Eventi celebrativi danteschi nei centenari passati (1865-1965)": cinque vetrine per rivivere l'atmosfera risorgimentale che animò l'esposizione nazionale del Palazzo del Podestà (oggi Bargello) in occasione dei seicento anni dalla nascita; il clima dei primi anni '20 che fece da scenario alla mostra organizzata presso la Biblioteca Medicea Laurenziana per i seicento anni dalla morte; lo sperimentalismo tipico degli anni '60 che informò l'allestimento di Leonardo Savioli nella mostra alla Certosa del Galluzzo che celebrò il settecentenario della nascita.
La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 17.30.
Mostra a cura di Chiara Cappuccini, Fabio D'Angelo.
Supporto tecnico per l'allestimento: Giada Genua.
