Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica
Offerta formativa
Per legge, il lavoro all'interno della pubblica amministrazione può svolgersi solo a seguito di superamento di procedure concorsuali.
Le alternative per chi intenda svolgere attività di supporto al lavoro archivistico nel nostro Istituto consistono:
a) nei percorsi di tirocinio curriculare previsti dai piani di studio dei corsi di laurea di appartenenza, in caso di studenti universitari;
b) in un periodo di lavoro volontario, da svolgersi ai sensi dell'art. 55 del dpr 30 settembre 1963, n. 1409, ossia previa autorizzazione da parte del Ministero della Cultura e solo in relazione a persone già "in possesso dei titoli di studio richiesti per la carriera direttiva negli Archivi di Stato", ossia già in possesso del titolo di laurea magistrale.
- Tirocini formativi
Le Università e altri Istituti superiori che prevedono la frequenza di tirocini curriculari possono richiedere di attivarli presso l’Archivio di Stato di Firenze. A tale scopo è necessario stipulare un’apposita convenzione, che deve obbligatoriamente prevedere una copertura assicurativa e una preventiva formazione generale in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro a carico dell’Istituto richiedente.
Durante il periodo di tirocinio, gli stagisti vengono seguiti come tutor da funzionari dell'Archivio e hanno la possibilità di osservare dall'interno l’attività dell’Istituto, privilegiando, a seconda del taglio e delle finalità specifiche dei rispettivi stage, aspetti di studio e di inventariazione storico-archivistici, oppure le attività connesse con la sala di studio, con il laboratorio di restauro o di fotoriproduzione (un ambito nel quale sono stati realizzati e sono ancora in sviluppo vari innovativi progetti di fotoriproduzione digitale).
- Volontariato
In base all'art. 55 del dpr 30 settembre 1963, n. 1409, il Ministero può autorizzare persone in possesso dei titoli di studio richiesti per la carriera direttiva negli Archivi di Stato a prestare, a titolo gratuito, opera di volontariato. Coloro che hanno lodevolmente svolto tale attività in modo continuativo e regolare per più di sei mesi, in caso di successiva assunzione in ruolo nella Amministrazione degli Archivi di Stato, sono esonerati dal servizio di prova; inoltre l'attività di volontariato presso un Archivio di Stato concorre al conseguimento dei requisiti professionali per l'inserimento nelle fasce in cui è stato articolato il profilo dell'Archivista in seguito alle più recenti disposizioni (Decreto ministeriale 20 maggio 2019 n. 244 recante Regolamento concernente la procedura per la formazione degli elenchi nazionali di archeologi, archivisti, bibliotecari, demoetnoantropologi, antropologi fisici, esperti di diagnostica e scienza e tecnologia applicate ai beni culturali e storici dell’arte, in possesso dei requisiti individuati ai sensi della legge 22 luglio 2014, n. 110).