L'Archivio di Stato di Firenze conserva circa 80 km di materiale documentario, dall'VIII secolo ai nostri giorni, raccolto in più di 750 fondi e costituito dalle più diverse tipologie che recano iscritta la memoria storica di Firenze e della Toscana e che fanno dell'Archivio un punto di riferimento per ricercatori di tutto il mondo.
Dalle origini (1852) fino al 1988 l'Archivio ha avuto sede nel palazzo degli Uffizi; colpito dall’alluvione del 1966, fu trasferito nel 1988 nel nuovo edificio di Piazza Beccarla, progettato da Italo Gamberini e inaugurato ufficialmente il 4 febbraio 1989.
L’Archivio di Stato di Firenze, attualmente, secondo quanto previsto dal Codice dei beni culturali e del paesaggio e nell’ambito delle linee di indirizzo indicate dal Ministero della Cultura entro il quale è inserito, esercita le attività relative alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio archivistico che esso conserva.
La Sala di studio dell’Archivio fiorentino con le sue circa 17.000 presenze annue (almeno per un quinto provenienti dall'estero) è la più frequentata d’Italia.
Oltre alle presenze fisiche, si contano numerosi accessi a risorse e servizi digitali (sistema di richiesta online, inventari in formato digitale, guida ai fondi, fonti documentarie digitalizzate, mostre virtuali).
Le aree tematiche frequentate dalle ricerche in Archivio riguardano la storia dell’arte, quella politica, la storia del rinascimento, quella sociale, con particolare attenzione agli studi di genere. Numerosi sono infine gli utenti che accedono per effettuare ricerche in ambito catastale e genealogico.
I COMPITI E I SERVIZI DELL'ARCHIVIO
- conserva archivi e documenti originali di interesse storico (secc. VIII-XX) e ne assicura la consultazione per finalità di studio e di ricerca;
- promuove e realizza progetti ed eventi culturali che consentono la valorizzazione del patrimonio archivistico conservato;
- svolge attività scientifiche ed educative atte a favorire la diffusione delle conoscenze del patrimonio archivistico conservato;
- svolge attività di tutela nei confronti degli archivi correnti degli Organi e Uffici periferici dello Stato nella provincia di Firenze.
Inoltre, presso l'Archivio di Stato di Firenze, come presso altri 16 tra i maggiori Archivi di Stato italiani, è attiva una Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica. Si tratta di un corso di durata biennale, il cui funzionamento è regolato, a partire dal 2021, dal Decreto 1° ottobre 2021, n. 241, Regolamento concernente le funzioni, l’organizzazione e il funzionamento delle Scuole di archivistica, paleografia e diplomatica degli Archivi di Stato.