Gerarchia:
UFFICI CENTRALI » Deputazione sopra il catasto » Archivio della Deputazione e della Segreteria dell'Ufficio del catasto. » Affari della Deputazione » Piano del Catasto della ToscanaTitolo originale:
Piano del Catasto della ToscanaTipologia:
sottoserieData:
1818 -Consistenza:
1 unità archivisticaDescrizione:
La sottoserie è composta da un'unica filza. Essa contiene il progetto per giungere alla compilazione del nuovo catasto particellare presentato al Granduca il 20 aprile 1818. Il piano è diviso in 9 capitoli e fu approvato, nelle sue linee generali, nell’ agosto dello stesso anno 1818 (Cfr. la lettera inviata a Giovan Battista Nomi l’11 sett. 1818, Copialettere, 7, p. 11) . Nella partecipazione degli ordini si disponeva che venisse fatto un “esperimento preliminare” in quelle comunità già fatte oggetto di attenzione da parte del Governo francese in modo da poter stabilire se i principi teorici potessero essere utilizzati e applicati nelle altre comunità. Le norme generali e particolari, che dovevano essere applicate durante le operazioni di rilevamento della misura e per l’attribuzione delle stima, furono pubblicate in tre opuscoli separati nel corso del 1819 da G. Piatti (Esposizione succinta dei principi o massime fondamentali su cui si propone di stabilire il general catasto o censimento del Granducato di pp. 32; Istruzione per gli ispettori e geometri del nuovo catasto toscano di 23; Istruzioni per i periti estimatori relativi al nuovo catasto toscano di pp. 44) e solo nel 1821 i tre libretti furono raccolti in un unico volumetto pubblicato dallo stesso editore con il titolo Catasto della Toscana. Istruzioni e regolamenti approvati dall’ I. e R. Governo. Questa filza, identificata durante i lavori archivistici negli anni ’50 del Novecento (elenco di scarto, anni ’50 p. 101, serie contraddistinta dal n°6), raccoglie, oltre al progetto proposto e poi approvato dal Granduca, anche altri affari tutti strettamente connessi con tali operazioni e che rispecchiano i primi lavori della Deputazione. Gli affari all’interno della filza sono numerati progressivamente da 1 a 9; inoltre ogni singola pratica, a seconda della sua natura ha ulteriori rimandi: alcune carte fanno riferimento al numero della missiva registrato nel copialettere della Deputazione, altri rimandi riguardano invece le carte poi raccolte nella serie delle minute delle adunanze della Deputazione. Gli affari raccolti in questa filza sono: 1) Rappresentanze e relative repliche della I e R. Segreteria di Finanze in… del Piano del catasto …e degli impiegati e loro stipendi. 2) Minuta di notificazione dell’incominciamento dei lavori catastali. 3) Piano del catasto ed aggiunta all’esposizione del piano medesimo. 4) Misura e stima. Formalità precettive. 5) Misura. Istruzioni per i geometri. 6) Misura. Spiegazione della Tavola Indicativa per i geometri. 7) Stima. Massime fondamentali Istruzioni per i periti. 8) Stima. Istruzioni per i periti stimatori.Regole generali e particolari. 9) Stima. Spiegazione della Tavola provvisoria della Stima e della Tavola delle detrazioni.Note:
Strumenti di ricerca: Elenco di consistenza e scarto. Deputazione per la compilazione del nuovo catasto toscano, 1950 circa, p. 101, serie n. 6 Schedatura, 1950 circa Bibliografia: DEPUTAZIONE PER LA COMPILAZIONE DEL NUOVO CATASTO, "Esposizione succinta dei principi o massime fondamentali su cui si propone di stabilire il generale catasto del Granducato approvata dall'I. e R. Governo toscano", Guglielmo Piatti, Firenze, 1819 e 1821 DEPUTAZIONE PER LA COMPILAZIONE DEL NUOVO CATASTO, "Istruzioni per gl'ispettori e geometri del nuovo catasto approvate dall'I e R. Governo toscano", Guglielmo Piatti, Firenze, 1819 DEPUTAZIONE PER LA COMPILAZIONE DEL NUOVO CATASTO, "Istruzioni per i periti stimatori relative al nuovo catasto approvate dall'I. e R. Governo toscano", Guglielmo Piatti, Firenze, 1819La documentazione è stata prodotta da:
Redazione e revisione:
- Sonia Puccetti Caruso (archivista collaboratore esterno) , compilazione
