Catasti ottocenteschi e archivi aggregati

Archivio di Stato di Firenze

Catasto di Lucca

Gerarchia:

UFFICI CENTRALI » Direzione Generale del pubblico censimento » Catasto di Lucca

Titolo originale:

Catasto di Lucca

Tipologia:

sezione

Data:

1834 - 1864

Consistenza:

37 unità archivistiche

Descrizione:

In questa sezione sono stati collocati sia i documenti superstiti relativi alle operazioni catastali prodotti dalle istituzioni borboniche, sia quelli legati all’introduzione del catasto toscano. Le vicende occorse alle carte catastali lucchesi furono abbastanza complesse e segnate fortemente dalle trasformazioni istituzionali che qui ricordiamo brevemente. A dirigere la formazione del nuovo catasto, nel 1829, era stata eletta una Deputazione che doveva guidare i rilievi per la formazione del catasto geometrico. Successivamente, nel 1841, la conservazione del vecchio catasto e il nuovo ufficio vennero riuniti in un unico organismo denominato Direzione catastale lucchese. Nel 1850, dopo l’annessione dello stato lucchese al Granducato di Toscana, questo ufficio fu abolito e le sue funzioni passarono alla Direzione generale del pubblico censimento. In seguito a questo cambiamento amministrativo, l’organizzazione del catasto lucchese fu ridisegnata sul modello toscano. Perciò, accanto ai vecchi documenti borbonici, si affiancò la documentazione prodotta per concludere la compilazione del catasto toscano in tutte le comunità dell’ex ducato lucchese. Come risulta dall’elenco di consistenza compilato negli anni ’50 del Novecento, quando fu effettuato il versamento all’Archivio di Stato di Firenze, il materiale documentario concernente il catasto lucchese era prevalentemente costituito da fascicoli, registri, filze e carte sciolte conservati in pacchi miscellanei per contenuto e data. Questa situazione rivela lo stato di cattiva conservazione in cui già si trovava la documentazione, successivamente decurtata e danneggiata dall’alluvione del 1966. La struttura attuale della sezione è il risultato di un riordino che intendeva organizzare logicamente il materiale archivistico altrimenti non fruibile. Seguendo l’esempio dell’elenco di consistenza, i documenti sono stati suddivisi in base alle comunità di appartenenza e si sono formate delle serie che portano il nome della comunità. Ciascuna serie è costituita da fascicoli di affari e da materiale tecnico, come tavole di stima, reclami e arroti di attivazione. Nella serie denominata “Documenti dell’antico catasto lucchese” (1834-1847) è stata invece sistemata la documentazione relativa all’antico catasto lucchese, per lo più costituita da mappe e descrizioni territoriali.

Note:

Strumenti di ricerca: Elenco di consistenza e scarto. Direzione generale del pubblico censimento, 1950 circa, pp. 719-725 Schedatura, 1950 circa Bibliografia: A. ZOBI, "Storia civile della Toscana", Luigi Molini, Firenze, 1852 Direzione generale del pubblico censimento, "Decreti reali e affari diversi, 49, 1850, affari nn. 551, 552" "Inventario del regio archivio di Lucca", S. BONGI, Tipografia Giusti, Lucca, 1876

La documentazione è stata prodotta da:


Redazione e revisione:

  • Susanna Gori (archivista collaboratore esterno) , compilazione