Famiglia VENTURI (fasc. 4833)
Luoghi
- - Firenze, Santa Maria Novella, Lion bianco
Blasoni
D'azzurro, alla fascia d'oro accompagnata da tre rocchi di scacchiere dello stesso, 2.1.
Idem, il tutto abbassato sotto il capo cucito d'Angiò.
Note
Il capo d'Angiò fu concessione di Renato d'Angiò a Iacopo Venturi nel 1438 e a Francesco Venturi nel 1442. Lo stemma del 1° tipo si trova anche partito con l'arma della famiglia Serragli (Giuliano Serragli e Anna Venturi, metà sec. XVII) e inquartato con lo stemma Ginori. Nel 1817 Ippolito Venturi morì senza figli e lasciò erede, adottandola, Carlotta Colon, figlia dell'archiatra del re di Francia e nipote della moglieMarianna Testard, la quale assunse il cognome dei Venturi. Sua figlia Marianna sposò Carlo Ginori Lisci, il cui nipote Ippolito, per sentenza del 1901, aggiunse il cognome Venturi, inquartando lo stemma.