Famiglia ADIMARI (fasc. 20)
Luoghi
- - Firenze, San Giovanni, Lion d' oro
- - Firenze, San Giovanni, Vaio
Blasoni
Troncato d'oro e d'azzurro.
Troncato d'oro e d'azzurro, allo scudetto del Popolo fiorentino attraversante.
Troncato d'oro e d'azzurro, allo scudetto attraversante d'argento, caricato di un leone di....
Troncato d'oro e d'azzurro, alla croce di Pisa attraversante d'argento.
Troncato di... e di..., alla fascia di... passata sulla troncatura e alla crocetta ritrinciata di... posta nel 1°.
Di nero, all'aquila dal volo abbassato d'argento, caricata di sei crescenti montanti del campo.
Note
L'introduzione dello scudetto del Popolo fiorentino si riferisce al passaggio di alcuni membri della famiglia alla parte popolare nel corso del XIV secolo. La croce di Pisa è nello stemma di Alamanno Adimari, vescovo di Pisa (1406-1411). Il 5° tipo si trova riferito a Antonio Adimari, podestà di Cascia (1573-1574) e di Greve (1587): la crocetta, male eseguita in questi esemplari, è probabilmente riferita all'Ordine di Santo Stefano, in quanto il suddetto Antonio era cavaliere dell'Ordine dal 1569. L'ultima arma, totalmente diversa dagli altri esemplari, costituiti da un tipo base e da varie brisure, è citata solo nei sepoltuari di Santa Maria Novella, come appartenente a Zanobi di Cecco Adimari: in realtà potrebbe essere uno stemma Rustichelli o Torrigiani, posto vicino a quello degli Adimari sulla sepoltura.
