Famiglia ERCOLANI ONESTI (fasc. 1839)
Blasoni
Troncato: nel 1° d'azzurro, a tre pali d'oro e alla banda attraversante del primo, caricata di tre corone chiuse del secondo, poste nel senso della pezza, e al capo cucito d'Angiò; nel 2° partito: a/ d'argento, al pesce rivolto in fascia d'azzurro, addentante un serpente guizzante in palo di verde, b/ di rosso, al leone d'oro sostenuto da un monte di sei cime d'argento e tenente con la branca anteriore destra una pina d'oro, e al filetto in palo d'oro, passato sulla partizione.
Note
Il 1° punto è lo stemma della famiglia Ercolani di Bologna (Andrea Ercolani si era stabilito a Turrita di Siena nel XVI secolo), il 2° della famiglia romagnola Onesti e della consorte Martorelli. L'unione dei due cognomi avvenne per il matrimonio, e conseguente eredità, fra Giovanni Andrea Ercolani e Laura Cecilia Onesti, dei conti di Sassi, patrizi di Arezzo e di Ravenna, nel 1663. Il dottor Ottavio e fratelli Ercolani di Bologna, residenti a Siena, furono ammessi alla nobiltà fiorentina nel 1836. Il Galeotti (Galeotti 1658) dà notizia di una famiglia Ercolani delle Marche o dell'Umbria, stabilitasi a Pescia per commercio, ed estinta nel XVII secolo: è probabile che si tratti di una famiglia diversa.
