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Famiglia DEMIDOFF (fasc. 1751)

Luoghi

  • - Firenze
  • - Fiesole

Blasoni

immagine di anteprima del blasone L.oro 178 2
Troncato: nel 1° d'argento, a tre scaglionetti rintuzzati e scorciati di verde, ordinati in fascia; nel 2° di nero, al maglio posto in palo al naturale; e alla fascia d'oro passata sulla troncatura, caricata dello scudetto di Firenze.


immagine di anteprima del blasone non disponibile
Partito: nel 1° troncato: a/ partito cuneato d'oro e di nero, b/ d'azzurro, a un martello posto in palo d'argento, e alla fascia d'argento passata sulla troncatura; nel 2° troncato: a/ d'argento, al giglio bottonato di rosso, b/ d'argento, alla croce di rosso.


Note

Famiglia originaria della Russia ed Estonia. Nicola Demidoff (1773-1828) si stabilì a Firenze; il figlio Anatolio fu ammesso al patriziato fiorentino nel 1837 e alla nobiltà fiesolana nel 1839. Nei corrispondenti Libri d'oro si trova lo stemma del 1° tipo, nel quale lo scudetto di Firenze è solo un omaggio alla città ed estraneo al vero stemma, mentre il maglio si riferisce alle proprietà minerarie della famiglia. Nelle Filze di giustificazioni e in altre fonti si trova invece il 2° tipo con molte varianti (ad esempio con in più sul tutto una losanga caricata di una chiesa sormontata da un santo nascente da una nuvola); il Riestap lo cita come appartenente a una famiglia «di Russia, Toscana e Francia» (Riestap 1926)