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Famiglia CORSINI (fasc. 1677)

Luoghi

  • - Firenze, Santo Spirito, Ferza
  • - Pistoia
  • - Pescia

Blasoni

immagine di anteprima del blasone MS 471 C283
Bandato di sei pezzi d'argento e di rosso, alla fascia attraversante d'azzurro.


immagine di anteprima del blasone MS 471 C284
Idem, la fascia caricata di tre gigli d'oro, 2.1.


immagine di anteprima del blasone L.oro 214 62
D'argento, a tre bande di rosso, e alla fascia attraversante d'azzurro.


immagine di anteprima del blasone non disponibile
Di..., a tre tortelli d'argento, 2.1, caricati di tre bande di rosso e della fascia attraversante d'azzurro.


Note

Il 1° e il 3° tipo sono due esecuzioni diverse dello stesso stemma. Il 2° tipo, riportato dal Manoscritto 471, potrebbe riferirsi a una concessione di Lodovico d'Angiò, re di Napoli e di Ungheria, a Tommaso Corsini, nell'atto di nominarlo cavaliere nel 1347. Lo stemma del 3° tipo si trova anche partito con quello della famiglia Mazzinghi (cfr. fasc. 3115) (Filippo Mazzinghi e Margherita Corsini, 1575). Il 4° tipo è citato dal Sepoltuario Rosselli dalla chiesa di S. Spirito. Il cardinale Andrea Corsini fu ascritto al patriziato pistoiese nel 1792, in segno di onore per la sua partecipazione alle feste cittadine. La presenza della famiglia a Pescia si fa discendere da un castellano della rocca di Uzzano, i cui discendenti si stabilirono in quella città. Nelle Filze di armi gentilizie, lo stemma del 1° tipo si trova partito con l'arma del Comune di Bagno a Ripoli.