Descrizione
Registro di riformagioni. Notaio: Bonsignore di Guezzo da Modena.
Consistenza
Supporto: pergamena
Misure: 409x290
Legatura: assi
Cartulazione: II + 1-164
Numerazione odierna: Integra quella coeva laddove poco leggibile o evanita.
Numerazione coeva: 1- 164
Note sulla cartulazione e fascicolazione:
La maggior parte dei fascicoli di cui si compone il registro riportano in alto a sinistra del recto della prima carta la data del primo dei provvedimenti contenuti. La successione dei fascicoli rispetta in genere l’ordine cronologico; si riscontra tuttavia la presenza di un fascicolo, corrispondente alle carte 27 – 34, datato 26 giugno 1290. Alcuni fascicoli riportano, accanto alla datazione, anche un numero romano coevo, di cui si segnalano le occorrenze: IIII (c. 39r), VI (c. 55r), VIII (c. 77r), II (c. 109r), IIII (c. 133r). Si riscontrano in alcuni casi di inversione nell’ordine dei fascicoli, che sono stati segnalati nei regesti.
Carte mancanti: 7 16-18 24-26 37 38 41-43 45 53 54 63 64 68 69 73 74 92 95 99-101 121 123 127 128 131 132 139 140 144-147 152 153
Carte bianche: 61 62 164. Si riscontrano inoltre numerosi casi di porzioni di carte lasciate bianche tra un provvedimento e l’altro o anche all’interno di singoli provvedimenti.
Altre segnature
- Classe II Distinzione 2 Numero 4 (Segnatura settecentesca)
- Notaio: Bonsignore di Guezzo da Modena, D (Segnatura coeva)