Descrizione
Registro di riformagioni. Notaio: Folco di Antonio di Bonsignore di Guezzo.
Consistenza
Supporto: pergamena
Misure: 467x330
Legatura: assi
Cartulazione: I + 166 + I
Numerazione odierna: assente
Numerazione coeva: 1-166
Note sulla cartulazione e fascicolazione:
la numerazione che chiamiamo coeva è in realtà settecentesca, ma ha presumibilmente ricalcato quella coeva che in certi casi affiora in cifre romane.
Da carta 67 inizia una seconda numerazione coeva (a numeri arabi o romani, generalmente depennata) fino a 51 (c. 117). Da carta 118 la numerazione principale è accompagnata da una seconda, depennata (1-49) che arriva fino a carta 166. Evidente l’originaria scomposizione del registro in tre fascicoli: il primo (cc. 1-65) del periodo 4 maggio - 23 ottobre 1339, il secondo (cc. 67-117) dal 20 novembre 1338 al 5 aprile 1339, il terzo (cc. 118-166) dal 26 maggio al 29 ottobre 1338.
Carte mancanti: 66
Carte bianche: nessuna
Altre segnature
- Classe II Distinzione 2 Numero 30 (Segnatura settecentesca)
- Notaio: Folco di Antonio di Bonsignore di Guezzo, Lettera assente anche in Marzi (Segnatura coeva)