Descrizione
Registro di riformagioni. Notaio: Folco di Antonio di Bonsignore di Guezzo.
Consistenza
Supporto: pergamena
Misure: 465x330
Legatura: assi
Cartulazione: 1-166
Numerazione odierna: quasi assente, integra quella coeva quando evanita o illeggibile.
Numerazione coeva: 1-166
Note su cartulazione e fascicolazione:
la numerazione qui indicata come coeva è in realtà antica ma successiva al testo.
La distribuzione cronologica dei provvedimenti è disposta in tre diverse sezioni: le carte 1-52 sono relative al periodo 3 novembre 1337 – 30 aprile 1338; a carta 53 le provvisioni ricominciano dal 21 maggio 1337 e giungono con carta 104 al 25 ottobre 1337, ricongiungendosi quindi alla successione del fascio precedente; le carte 105-166 coprono invece il periodo 4 novembre 1336 – 30 aprile 1337. Si noti che quest’ultimo fascio doveva avere una numerazione autonoma precedente 1-62, che in certi è ancora visibile; in maniera irregolare una numerazione precedente appare anche nel secondo fascio, che probabilmente venne cartulato insieme a carte ora rilegate in un altro registro.
Carte mancanti: nessuna
Carte bianche: nessuna
Altre segnature
- Classe II Distinzione 2 Numero 29 (Segnatura settecentesca)
- Notaio: Folco di Antonio di Bonsignore di Guezzo, Lettera assente anche in Marzi (Segnatura coeva)