Descrizione
Registro di riformagioni. Notaio: Folco di Antonio di Bonsignore di Guezzo.
Consistenza
Supporto: pergamena
Misure: 468x333
Legatura: assi
Cartulazione: 1-140
Numerazione odierna: assente
Numerazione coeva: 1-140
Note su cartulazione e fascicolazione:
la numerazione 1-140, che nei regesti è considerata coeva, è stata in realtà apposta da una mano che pare settecentesca.
A carta 49 inizia una seconda numerazione 1- 56 (c. 104) che inizia a numeri arabi e prosegue da IX con cifre romane. Con la carta 105 ricomincia una ulteriore numerazione 1-38 che, saltando alcuni numeri, termina con carta 138. Le carte 105-108 sono numerate anche 33-36, ma i numeri sono depennati. Le carte 1, 49 e 105, con le quali la cartulazione ricomincia da 1, sono segnalate dai numeri progressivi 1, 2 e 3 sul recto in alto a sinistra.
Le carte 105-140, corrispondenti con il fascio 3, appartengono a registrazioni precedenti le altre due: i provvedimenti ivi compresi risalgono infatti al periodo 28 novembre 1334- 27 aprile 1335, mentre a carta 1 la successione cronologica inizia dal 2 novembre 1335. le carte iniziali e finali del fascio 3 sono andate perdute prima che questo fosse rilegato insieme agli altri due, e questo spiega la mancata continuità cronologica dei due tronconi.
Carte mancanti: nessuna
Carte bianche: nessuna
Altre segnature
- Classe II Distinzione 2 Numero 28 (Segnatura settecentesca)
- Notaio: Folco di Antonio di Bonsignore di Guezzo, Lettera assente anche in Marzi (Segnatura coeva)