Il fondo conserva prevalentemente documentazione amministrativa e contabile relativa ai beni di proprieta dell'ente ed alle badie dipendenti sparse sul territorio dell'Italia centrale. In particolare scritture relative ai beni posseduti in Romagna, Maremma, Castel Benedetto, San Savino di Clio, Raginopoli, Lierna, Casalino, Poppi, Val di Chiana, Casentino, Valdarno, Castiglione aretino, S. Giovanni e S. Giglio di Cortona, Poppi, Anghiari, Valialla, Portico, Premilcuore, Subbiano e "Cennina"; agli Ospizi di Firenze, Roma, Arezzo, Cortona, Castiglion Fiorentino; alle Badie di Vigna, Poppiena, Poppi, Tifi, Valialla, Dicciano, S. Maria a Dicciano, Pratovecchio, Prataglia, Musolea, Fonte Farneta, Anghiari, Moggiona, Foiano, Fonte Farneta, Bibbiena, S. Maria a Scardavilla, Ricco, Diacceto, Montecchio, Borgo S. Sepolcro, Pianettole; all'Opera di S. Maria del Fiore di Firenze; ed infine ai beni posseduti nel comune di Soci. Conserva inoltre alcuni nuclei di scritture processuali e testamentarie. La documentazione conservata integra spesso le serie documentarie conservate nel fondo del Sacro eremo di Camaldoli (Corporazioni religiose soppresse dal governo francese, n.39).
Eremo e monastero di Camaldoli: congregazione maschile di monaci eremiti benedettini interpreti della riforma di San Romualdo, nella diocesi di Arezzo. L'eremo fu fondato da San Romualdo (907-1027) su un territorio detto Campo di Maldulo, collocato sull'Appennino nel Valdarno casentinese, donato all'asceta da un signorotto del luogo, Maldolo. Incerta e la data di fondazione: gli Annali del monastero la attribuiscono al 1012, mentre altri studiosi, tra cui Jean Mabillon, la ritengono di poco posteriore a quell'anno. A poca distanza dall'eremo, in localita Fontebuona, sorse, sull'antico castello donato anch'esso dal conte Maldolo, il monastero, il quale negli anni venne anche adibito ad ospizio per i forestieri. Dalla meta dell'XI secolo Camaldoli divenne centro del movimento eremitico-monastico da cui nacque l'ordine camaldolese. Papi, imperatori, principi concessero numerosi privilegi all'istituto. Le norme consuetudinarie furono fissate dal beato Rodolfo nel 1080; la Congregazione fu approvata da Pasquale II con bolla del 4 novembre 1113, quando contava 30 monasteri; constava di eremi e monasteri "sui iuris", e di eremi e monasteri uniti formanti una sola comunita sotto il governo del priore dell'eremo, eletto a vita e coadiuvato da due assistenti. Il sacro eremo di Camaldoli era detto "Casa Madre". Ogni tre anni si celebrava una dieta e, ogni sei, il capitolo generale. Esistevano anche monache camaldolesi.
Note
Progetto di digitalizzatone finanziato dall’Istituto Nazionale di Economia Agraria nell’ambito delle celebrazioni del “Millenario camaldolese” nell'anno 2012; oggetto della digitalizzazione sono stati circa settanta pezzi tra Atti capitolari, repertori e registri, estimi, saldi etc.
Date estreme
1001 - 1866
Consistenza
1089 fra registri e filze - 1-462bis, 463-559bis, 560-584bis, 585-599bis, 600-911bis, 912-1060bis, 1061-1082 - numerazione di corda unico per tutto il fondo
Riferimenti
Unità archivistiche
- 1 Atti capitolari, 1520-1531
- 2 Atti capitolari, 1532-1563
- 3 Atti capitolari, 1656-1665
- 8 Summaria instrumentorum et privilegiorum, 1001-1269
- 17 Repertorio generale degli atti contenuti nei registri dei generali dell’ordine, 907-1698
- 19 Registrum generalis 2, 1279-1288
- 20 Registrum generalis 3, 1283-1288
- 21 Registrum generalis 4, 1294-1315
- 22 Registrum generalis 5, 1301-1303
- 23 Registrum generalis 6, 1317-1319
- 24 Registrum generalis 7, 1319-1407
- 25 Registrum generalis 8, 1320-1321
- 26 Registrum generalis 9, 1321-1324
- 27 Registrum generalis 10, 1327-1335
- 28 Registrum generalis 11, 1332-1357
- 29 Registrum generalis 12, 1338-1348
- 30 Registrum generalis 13, 1346-1347
- 31 Registrum generalis 14, 1349-1368
- 32 Registrum generalis 16, 1355-1362
- 33 Registrum generalis 17, 1363-1392
- 34 Registrum generalis 15, 1364-1420
- 35 Registrum generalis 18, 1365-1385
- 36 Registrum generalis 19, 1456-1478
- 37 Registrum generalis 20, 1480-1495
- 38 Registrum generalis 21, 1493-1510
- 39 Registrum generalis 22, 1510-1522
- 40 Registrum generalis 24, 1516-1536
- 41 Registrum generalis 23, 1522-1527
- 42 Registrum generalis 25, 1536-1543
- 43 Registrum generalis 26, 1543-1549
- 44 Registrum generalis 27, 1549-1555
- 45 Registrum generalis 28, 1553-1558
- 46 Registrum generalis 29, 1558-1566
- 47 Registrum generalis 30, 1566-1574
- 48 Registrum generalis 31, 1573-1577
- 49 Registrum generalis 32, 1577-1584
- 50 Registrum generalis 33, 1580-1587
- 51 Registrum generalis 34, 1587-1595
- 52 Registrum generalis 35, 1595-1611
- 53 Registrum generalis 37, 1610-1622
- 56 Unioni e fondazioni diverse, 1395-1674
- 86 Libro primo delle professioni, 1311-1687
- 481 Inventario della sagrestia di Camaldoli, 1693-1786
- 504 Libro del legname, 1604-1624
- 505 Libro del legname, 1626-1659
- 506 Libro del legname, 1668-1670
- 507 Libro del legname, 1684-1688
- 508 Libro del legname, 1688-1690
- 510 Libro della spedizione del legname, 1814-1818
- 511 Libro della macchia del legname, 1568-1596
- 512 Libro della macchia del legname, 1672-1682
- 514 Libro debitori e creditori di legname, 1467-1536
- 515 Registro dei debitori di legname, 1672-1680
- 516 Libro della legna per le celle, 1597-1652
- 517 Libro della legna per le celle, 1653-1675
- 660 Catasto del Sacro Eremo di Camaldoli di Casentino, 1515-1523
- 661 Libro G di dare e avere dei lavoratori e altri debitori e creditori in Casentino, 1660-1676
- 662 Inventario di tutti i beni immobili, censi, canoni, livelli, proventi annui, ragioni., 1590
- 670 Libro macchia dell’Opera di S. Maria del Fiore n.1, 1827-1830
- 671 Entrata, uscita di denari contanti dell’Opera di S. Maria del Fiore, 1817-1836
- 672 Saldo dei beni livellari dell’Opera di S. Maria del Fiore, 1819-1820
- 673 Saldo dei beni livellari dell’Opera di S. Maria del Fiore, 1829
- 674 Libro macchia dell’Opera di S. Maria del Fiore n. 2, 1830-1832
- 675 Libro macchia dell’Opera di S. Maria del Fiore n. 3, 1832-1839
- 676 Estimi dei vari territori e altre carte relative alla tenuta della Marinese e alla R. Foresta di S. Maria del Fiore, secc.XVIII-XIX
- 1066 Opera del legname. Note diverse, 1830-1833
- 1080 Libro attinente alle macchie della Cella, 1536-1686
- 1081 Libri vari di conti, secc. XVIII-XIX