Il patrimonio degli oggetti, di competenza del guardaroba maggiore fino al 1637, era descritto in appositi inventari. Dalla riforma del 1637 venne dato in consegna al primo guardaroba e descritto in inventari denominati, a partire da questo momento, "originali". Tali registri erano rinnovati ad ogni entrata in carica del nuovo primo guardaroba. Si tratta di inventari di consistenza, redatti secondo un criterio topografico. Le voci sono precedute spesso da rimandi agli Inventari generali (reddatti per capi) ed ai Libri dei vestiti.
Date estreme
1531 - 1744 ott. 18
Consistenza
23 registri
UnitĂ archivistiche
- 28 Debitori e creditori della Guardaroba di S. A. Eccellentia, 1553
- 73 Inventario della Guardaroba di S. A., 1570
- 107bis Inventario generale della Guardaroba del fu Granduca Cosimo, 1574
- 118 Inventario dei mobili, 1585
- 126 Inventario della Guardaroba del fu Granduca Francesco I, 1587-1588
- 127 Inventario della Guardaroba del fu Granduca Francesco I, 1587-1588
- 190 Inventario della Guardaroba, 1595-1597
- 289 Giornale generale di Guardaroba, 1609/05/02-1612/02/16
- 264bis Ristretto di inventari, XVII sec.
- 521 Inventario originale della Guardaroba di S.A.S., 16 set. 1637-20 ago. 1638
- 571 Copia d’inventario del Guardaroba delle Robe Fabbricate di S. A. S., 17 set. 1640-13 ott. 1641
- 572 Inventario originale della Guardaroba generale, 17 set. 1640-31 ago. 1641
- 746 Inventario della Guardaroba delle Robe fabbricate di S. A. S., 30 mar. 1666-28 set. 1666
- 1067 Inventario, 10 apr. 1698-25 apr. 1698
- 1289 Inventario della Guardaroba delle robe fabbricate di S.A.R., 28 nov. 1720-5 lug. 1721
- 1449 Inventario della Guardaroba delle robe fabbricate di S.A.R., 18 apr. 1736-22 set. 1736