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Archivio di Stato di Firenze - Associazione Amici dell'Archivio di Stato di Firenze

PROGETTO ARCHIVI DIGITALIZZATI

Riproduzione integrale di fondi e serie documentarie dell'Archivio di Stato di Firenze

Libri dei vestiri, 1560-1733

I registri riportano, con il metodo della partita doppia e la struttura del giornale, le consistenze a capi d’abbigliamento (vestiti e accessori) conservati nella Guardaroba, allo scopo di segnalare le entrate di materiale proveniente dalla Guardaroba del taglio e le uscite degli abiti (in prevalenza per la consegna al destinatario, ma anche per effettuarvi dei lavori). Data la finalità della registrazione, non sempre i redattori (funzionari di Corte) risultano esaustivi e precisi nella descrizione dei capi che, nell’elenco giornaliero, viene restituito in forma meno articolata rispetto a quanto riportato in altre fonti (ricordanze e inventari). Gli stessi termini usati non sono sempre identici per ortografia, accenti, forme distorte e derivazioni linguistiche (riportate nel Glossario) che vengono lasciati nelle loro accezioni originali.
Molto diffusa, soprattutto per i capi secondari (cappelli, berrette e scarpe) e per quelli destinati genericamente alla Corte e ai livreati, la mancanza d’indicazione del destinatario, esplicitata invece nei titoli per i componenti della famiglia reale e per i capi di maggior valore. Diversi registri sono dedicati ad un solo membro della famiglia reale (Granduca e Granduchessa, principi, cardinali) alcuni hanno un carattere più specifico e definito, per esempio per singolo capo o accessorio, oppure sono redatti per una specifica occasione a cui rimanda (trasferimenti e viaggi). Diversi risultano segnati con lettera, dalla “A” alla “D”, ed alcuni sono corredati da rubriche

Date estreme

1560-1733

Consistenza

40 registri

Riferimenti

Unità archivistiche