Il Mediceo del Principato e il risultato del processo di genesi, trasmissione, scorpori e aggregazioni di tutta la massa documentaria storicamente prodotta sia dall'attività pubblica del governo mediceo per quanto attiene all'amministrazione interna dello stato e ai rapporti con le corti e gli stati esteri, sia - ma gli ambiti sono strettamente legati e interconnessi - dalla complessa gestione degli interessi dinastici e familiari. Si tratta del più imponente dei grandi archivi (tra gli altri, i più consistenti sono l'archivio Mediceo avanti il Principato, la Miscellanea Medicea e, collegato a questi per motivi politici e dinastici, l'Archivio del Ducato di Urbino), nei quali sono distribuite tutte quelle carte prodotte o raccolte dalla famiglia Medici e dalla complessa rete delle sue relazioni ed interessi. Già Riguccio Galluzzi, incaricato della compilazione dell'indice generale della Segreteria vecchia, con grande chiarezza riferiva in una minuta databile al 1770: "L'Archivio di Palazzo Vecchio, detto la Segreteria Vecchia, e l'Archivio di Stato e di Corte della Casa Medici. Le scritture che in esso si contengono sono la maggior parte carteggi. Questi sono gli affari esteri e interni. La divisione dei primi e tutta secondo le diverse Provincie e Legazioni alle quali hanno rapporto e quello dei secondi seguita l'ordine dei dipartimenti interni secondo la costituzione di quello Stato [...]", (Archivio della Sovrintendenza agli Archivi toscani, 11, ins. 1)
Fonte: SIAS
Digitalizzazioni a colori dei registri delle serie Minute di lettere (INTEGRALE) e Carteggio Universale (ANNI 1537-1557; nn.330-460), effettuate nel quadro di convenzioni stipulate con la fondazione The Medici Archive Project (http://www.medici.org/).
sec. XVI, prima metà - sec. XVIII, seconda metà
6610 tra filze e registri