ARCHIVIO
PER LA MEMORIA E LA SCRITTURA DELLE DONNE
30
marzo 2 aprile 2011
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AMELIA
ROSSELLI ( Firenze 1930 - Roma 1996)
Scrittrice. Figlia di Carlo Rosselli e di madre inglese. Ha vissuto a Parigi, Londra, Firenze e infine a Roma. Ha pubblicato libri di poesia, saggistica e prosa, tra cui: Variazioni belliche (1964), Serie ospedaliera (1969). Scrive Giovanni Giudici: il lapsus, da intendersi specialmente come ridondanza spontanea della parola che rasenta nel suo volatile percorso aree di suono affini e aree di significato divergenti e discorsi. Le adiacenze e contaminazioni semantiche legate alla pratica trilingue e, infine e forse soprattutto, quella straordinaria tensione erotico-religiosa, delirante amore (Sono così sola e ti amo tanto ) o inguaribile Mal-de-Dieu che induce alla mente una sacro-profana Caterina Da Siena o Maria Maddalena de Pazzi. La citazione nel video è tratta da Amelia Rosselli, Diario ottuso, Empiria, 1996.
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Scelta delle
Immagini Eleonora Brandigi: Foto di Amelia Rosselli, fonte
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