Diari e carteggi di donne: edizioni di fonti (2009-2013)

Progetto per l'edizione di scritture di donne di carattere epistolare e autobiografico, sostenuto dalla Direzione generale per gli Archivi del Ministero per i beni e le attività culturali

Alla luce delle ricerche finora promosse e del censimento delle scritture femminili censite, Il progetto si propone l'edizione di carteggi e diari particolarmente significativi.

Lavori avviati nel 2009

Comitato Scientifico
Irene Cotta, Clara Cutini, Maria Fancelli Caciagli, Elisabetta Insabato, Rosalia Manno Tolu, Francesco Martelli, Ernestina Pellegrini, Anna Scattigno.

Sono stati scelti due ambiti di intervento, con al centro documenti conservati rispettivamente presso l'Archivio di Stato di Firenze e nell'archivio fiorentino della famiglia Corsini:
1) Lettere scritte da Cristina di Lorena, vedova del granduca Ferdinando I de' Medici, alla figlia Caterina, andata sposa nel 1617 a Ferdinando Gonzaga duca di Mantova, conservate nell' Archivio Mediceo del Principato dell'Archivio di Stato di Firenze e nell'Archivio Gonzaga dell'Archivio di Stato di Mantova, datate dal 1617 al 1628.
Esse rivestono un particolare interesse, sia in ragione dello stile informale, amichevole, confidente e affettuoso, con cui Cristina scrive alla figlia, che per i frequenti riferimenti a problemi e questioni di carattere più generale, che esse contengono.
Caterina de' Medici Gonzaga, rimasta vedova il 29 ottobre 1626, tornò in Toscana e, dal luglio 1627 alla morte (12 aprile 1629), fu governatrice di Siena. Con lei tornò anche una parte delle lettere ricevute dalla madre.
Coordinamento scientifico: Rosalia Manno Tolu.
2) Una selezione delle circa 600 lettere scritte da Eleonora Rinuccini, tra il 1835 e il 1859, al marito Neri Corsini marchese di Lajatico, governatore militare e civile di Livorno (1839-1847), attivamente impegnato nelle vicende politiche del Risorgimento toscano, nei cruciali anni Quaranta e Cinquanta dell'Ottocento.
Coordinamento scientifico: Elisabetta Insabato.

Lavori avviati nel 2010

Comitato scientifico
Maria Fancelli, Roberto Fuda, Rosalia Manno Tolu, Ernestina Pellegrini, Anna Scattigno, Diana Toccafondi, Carla Zarrilli.

1)

Edizione delle Memorie di Jane Oulman Bensaude (Parigi 1863-Lisbona 1938)
Conservate a Firenze nell'archivio privato Levi D'Ancona, Les Mémoires de Jean Bensaude Oulman ci introducono nel mondo dell'alta borghesia ebraica attraverso lo sguardo intelligente, sofisticato e a volte ironico di una donna che riflette sulla propria educazione e sulla società che la circonda. Jane Oulman e' l'ultimogenita di una numerosa famiglia ebraica di commercianti in rapida ascesa sociale, di origine alsaziana ma residente a Parigi fin dall'inizio dell'Ottocento.
Le memorie ci trasportano da Parigi a Lisbona, ma anche da Francoforte dove era nata la madre di Jane, a Firenze dove si trasferisce una cugina di Jane dopo il suo matrimonio con Giacomo D'Ancona, medico ebreo fiorentino. Nessi familiari che riflettono un aspetto di una Diaspora ebraica europea che si specchia a sua volta nell'evidenza archivistica con corrispondenze familiari in archivi sparsi in paesi diversi.
L'edizione annotata delle Memorie comprenderà un introduzione di 30 pagine, che ne contestualizzerà la narrazione nell'ambito della storia ebraica europea e della storia di genere.

Coordinamento scientifico: Anna Scattigno

2)

Edizione del Diario epistolare con Corrado Pavolini della scrittrice Helle Busacca (1915-1996)
Edizione del Diario epistolare con Corrado Pavolini del 1964, anche alla luce del materiale documentario a esso correlato, conservato nel fondo Helle Busacca, depositato nel 1999 presso l'Archivio di Stato di Firenze.
Lo studio comparativo e testuale di diari e carte personali, utile anche ad offrire nuove chiavi di lettura e spunti interpretativi per quanto riguarda l'opera edita, evidenzierà le complesse dinamiche dell'autorappresentazione femminile e della costruzione - più o meno consapevole - dell'immagine di sé, che nella Busacca si traducono, attraverso la varietà dei testi, in scelte stilistiche, retoriche e tematiche di profonda originalità.

Coordinamento scientifico: Ernestina Pellegrini


Archivio per la Memoria e la Scrittura delle Donne