INIZIATIVE CULTURALI 1999
L'Associazione promuove ed organizza incontri, dibattiti e presentazioni in riferimento alle attività svolte in collaborazione con i soggetti istituzionali che ne sostengono i progetti.
Iniziative culturali svolte negli anni precedenti
Le scrittrici si raccontano, a cura di Valentina Contini e Ernestina Pellegrini, Firenze, Archivio di Stato, 12 dicembre 1999. Presentazione del primo ciclo di video-interviste alle scrittrici contemporanee, nell'ambito della manifestazione "DomenicArchivio". Tra le scrittrici intervistate, Luisa Adorno, Franca Bacchiega, Francesca Duranti, Letizia Fortini, bell hooks, Grazia Livi, Dacia Maraini ed Alicia Ostriker. L'iniziativa è stata realizzata nella prospettiva della creazione di un archivio di audiovisivi legato al progetto complessivo sulla memoria e scrittura delle donne: un primo modo di riflettere con le socie e con il pubblico invitato sul modo in cui le donne scrittrici vivono il rapporto con la propria memoria-scrittura. |
Presentazione degli archivi delle scrittrici e poetesse Rina Sara Virgillito ed Helle Busacca, nell'ambito dell'iniziativa "Ia settimana per la Cultura", Firenze, Archivio di Stato, 14 aprile 1999. L'incontro pomeridiano è stato presentato da Ernestina Pellegrini e Rosalia Mano Tolu. Il poeta Mario Luzi ha poi dedicato alle due poetesse un intenso ricordo e Luisa Adorno ha riflettuto, con l'ironia calda e umana e l'intelligenza che Le sono proprie, sulla propria scrittura e la propria memoria. L'evento ha incontrato molti consensi ed è stato un successo per il qualificato pubblico che è vi intervenuto. Hanno reso più completa e viva la giornata la lettura di testi poetici delle due scrittrici da parte di Alba Donati, e la piccola mostra allestita da Beatrice Biagioli e Pierfranco Donovan con documenti tratti dagli archivi delle due scrittrici. |
Scrittrici del Novecento in Toscana, mostra documentaria San Miniato, 1998 e "Univercity", Firenze, gennaio - febbraio 1999, a cura di Ernestina Pellegrini e Liana Borghi. Presentazione di circa 50 pannelli di autoscrizione da parte di scrittrici e donne di cultura contemporanea in vista della compilazione di un "Autodizionario" stilato dalle scrittrici stesse. La mostra, che è stata ampiamente visitata ed ha incontrato consensi anche da parte della stampa, ha costituito un primo "inventario" vivente delle presenze femminili attive sul versante della scrittura nella Regione. Promosso all'interno del progetto "Archivio per la scrittura delle donne in Toscana dal 1861", coordinato da Maria Fancelli Caciagli, l'Autodizionario, dovrebbe costituire, anche su base informatica, una prima anagrafe delle autrici toscane e di quelle che in Toscana hanno vissuto ed operato. "La cultura toscana ha infatti una parte sommersa della quale ben poco si conosce. Ne sono protagoniste le donne: scrittrici, giornaliste, erudite, poligrafe, rappresentanti di organizzazioni nazionali femminili e così via. Ciò che contraddistingue questa scrittura è il suo costante rapporto con una realtà culturale spesso meno vistosa rispetto a quella ufficiale, di cui spesso diviene lo specchio critico, l'eco sommessa o la parodia: la storia conosce anche questi inediti e più quotidiani rispecchiamenti ancora non del tutto rivisitati e studiati" (Pellegrini, Borghi). Oltre alla presenza di queste voci vive, che comprendono anche scrittrici straniere che hanno operato o sono vissute a Firenze, la mostra ha riservato una sezione storica "ombre" dedicata ad alcune grandi scrittrici scomparse: Sibilla Aleramo, Anna Banti, Helle Busacca, Cristina Campo, Margherita Guidacci, Carla Lonzi, Gianna Manzini Paola Masino , Amelia Rosselli, Sara Virgillito. |