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 MONTE DI PIETÀ NEL BIGALLO

 Soppressione del Monte di pietà

 Quando nell'agosto 1782 fu chiuso il Monte di Pietà (al suo posto fu istituita un'assai più piccola Azienda dei Presti e Arruoti per il solo prestito su pegno), la sorte dei crediti e dei residui immobili fu lasciata impregiudicata, almeno fino al 1786, quando fu deciso di aggregare tali beni (e l'archivio) all'ufficio del Bigallo, per essere da questo impiegati per il sostegno delle ragazze povere. Gli anni intercorrenti furono utilizzati per la procedura di liquidazione, ovvero la verifica e ripristino dell'integrità del patrimonio. In questa serie devono ritenersi aggregate le filze n° 421 e 673.
Numero Titolo/Descrizione Unità
488 I

Soppresso Monte di Pietà: libro spoglio di debitori per consegne segnato A 2°
1779

488 II

Campione II dei Monti dubbiosi segnato A 2°.
1779


Contiene anche: "osservazioni fatte da Giuseppe Bellini fino all'anno 1788, sopra gli spogli fatti dei conti del patrimonio residuale del Monte di Pietà"

488 III

Monti dubbiosi, libro 3° segnato A 3°
1779

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