Famiglia GUICCIARDINI (fasc. 2570)
Luoghi
- - Firenze, Santo Spirito, Nicchio
Blasoni
D'azzurro, a tre corni da caccia d'argento, imboccati e guarniti d'oro e legati di rosso, ordinati l'uno sull'altro.
Inquartato: nel 1° e 4° come il precedente; nel 2° e 3° partito: a/ troncato di verde e di rosso, al leone dell'uno all'altro e alla banda attraversata d'argento, b/ d'argento, a tre bande doppiomerlate di rosso.
Come il primo, i corni accompagnati in capo da un tortello di rosso bordato d'oro, caricato di un grifo dello stesso.
Come il primo, i corni accompagnati in capo dalle insegne pontificie.
Note
Lo stemma del 2° tipo è della famiglia Guicciardini Corsi Salviati (nel 1° e 4° dei Guicciardini, nel 2° e 3° troncato dei Corsi e dei Salviati): Giulio di Lodovico Guicciardini assunse questo cognome unendo quello della madre Francesca Corsi Salviati dei marchesi di Montepescali, nel 1911. Il 3° tipo è presente sul Palazzo pretorio di Prato. Il 4° tipo appartiene a Luigi Guicciardini, fatto cavaliere da papa Paolo II nel 1464. Lo stemma del 1° tipo si trova anche partito con lo stemma dei da Sommaia (cfr. fasc.4448) (Manoscritto 812, S.Maria Novella, Giovanni da Sommaia e Costanza Guicciardini, 1585).