Famiglia DANDI di GANGALANDI (fasc. 1720)
Luoghi
- - Firenze, Santo Spirito, Drago
- - Firenze, Santa Maria Novella, Lion bianco
Blasoni
Partito: nel 1° inquartato decussato d'argento e di nero, al leone attraversante d'oro, tenente un giglio dello stesso; nel 2° palato d'argento e di rosso.
Partito: nel 1° inquartato decussato d'azzurro e d'oro, al leone del secondo tenente un giglio dello stesso; nel 2° palato d'argento e di rosso.
Di..., al leone leopardito di..., caricato dello scudetto di Gangalandi.
Note
Si trovano anche indicati come «Conti di Gangalandi». Nello stemma del 1° tipo, l'inquartato decussato d'argento e di nero è lo stemma di Gangalandi, mentre il palato d'argento e di rosso ricorda fu concessione di Ugo marchese di Tuscia nel 980. Il giglio d'oro fu concesso dal re di Napoli Renato d'Angiò nel 1442. Il 2° tipo appare solo nelle Filze di giustificazioni, per l'ammissione di Fausto Maria e Fortunato Maria Dandi al patriziato fiorentino nel 1782. In alcuni esemplari, il palato assume l'aspetto di un campo di rosso, caricato di un numero variabile di pali d'argento.