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Percorso

logo percorso 10 Giuseppe Poggi un architetto per una capitale

A cura di Piero Marchi

Come era Firenze prima degli interventi di Giuseppe Poggi? Quali furono le grandi trasformazioni? Quali progetti non furono realizzati? Il laboratorio sarà l'occasione per costruire con modi semplici questi ed altri itinerari di esplorazione sulla realtà ed il disegno della città di Firenze intorno al 1865

Giuseppe Poggi (Firenze 3 aprile 1811- Firenze, 5 marzo 1901), il grande architetto e urbanista di Firenze capitale d'Italia, ha lasciato all'Archivio di Stato i documenti, le piante e i disegni che egli ha prodotto nel corso della sua lunga attività di progettista. Questo materiale oggi consente ai ricercatori di studiare e conoscere la sua idea di città e i lavori che hanno contribuito a ridefinire la forma urbana di Firenze sul modello della grandi metropoli europee, dandole l'aspetto che ha ancora oggi.

Verso la metà dell'Ottocento, Firenze aveva in buona parte ancora l'aspetto di una città medievale, circondata dalle sue antiche mura che la separavano dalla campagna circostante. Queste mura avevano tuttavia perduto già da tempo la funzione di protezione contro i nemici per cui erano state costruite. In un epoca di grande aumento della popolazione, legato al trasferimento della capitale del Regno d'Italia a Firenze, le mura sembrarono un ostacolo all'espansione della città. Il Comune incaricò Giuseppe Poggi, architetto già di una certa fama, di abbattere le mura e di sostituirle con dei grandi viali, sul modello di altre importanti città europee. L'architetto riuscì a salvare però le grandi porte di accesso alla città antica, inserendole come elementi di decoro urbano all'interno di piazze monumentali. I viali e le piazze dovevano costituire il momento di unione con i nuovi quartieri che lo stesso Poggi andava delineando tutto intorno al centro storico.

Una realizzazione di grande impatto paesaggistico fu attuata Oltrarno; allontanandosi dalla cerchia delle mura, lì in buona parte conservate, si costruì una passeggiata nel verde delle colline e dei giardini delle ville, con il punto focale del piazzale intitolato a Michelangelo, straordinario punto panoramico sulla città.

Una città moderna, come la concepiva Poggi, doveva essere dotata di tutta una serie di servizi, atti a renderla più salubre e sicura. Grande attenzione fu data quindi alla regimazione delle acque dell'Arno e dei torrenti della piana fiorentina, alla realizzazione di canali sotterranei per lo smaltimento delle fogne. Si progettò anche un grande stabilimento balneare e si cominciò a pensare ad un nuovo sistema di distribuzione dell'acqua potabile.

Infine le comunicazioni con il resto del Paese dovevano essere garantite dalla razionalizzazione della rete ferroviaria, sia verso il Nord che verso il Sud, con la costruzione di una grande stazione di passaggio, poi purtroppo non realizzata.

Come si vede, la città nella quale oggi viviamo, è in buona parte il frutto dell'attività quasi visionaria di Poggi, che ci consente oggi di avere grandi strade di scorrimento, corsi d'acqua con argini robusti, e quartieri spaziosi e arieggiati.

In vista delle celebrazioni per il 150° anniversario della proclamazione di Firenze a Capitale del Regno d'Italia, avvenuta nel 1865, l'Archivio di Stato di Firenze si propone di valorizzare e ristudiare l'attività di Giuseppe Poggi organizzando una mostra che offrirà al pubblico una selezione importante del suo grande lascito documentario di piante e disegni.



Poggi, Progetto urbanistico per i viali tra la Fortezza da Basso e piazzale Donatello, e nuovi quartieri adiacenti.

Poggi, Progetto urbanistico per i viali
tra la Fortezza da Basso e piazzale Donatello, e nuovi quartieri adiacenti.
Poggi, Porta S. Niccolò: progetto per la fontana.

Poggi, Porta S. Niccolò: progetto per la fontana.
 Poggi, Prospetto degli edifici su piazza della Libertà.

Poggi, Prospetto degli edifici su piazza della Libertà.
) Modellino del monumento a Michelangelo nel piazzale a lui dedicato.

Modellino del monumento a Michelangelo nel piazzale a lui dedicato.
Poggi-Sernesi,<br /> Veduta a volo d'uccello di piazza Beccaria con lo stabilimento dei bagni.

Poggi-Sernesi,
Veduta a volo d'uccello di piazza Beccaria con lo stabilimento dei bagni.
		Poggi Prospetto di palazzo in piazza Poggi

Poggi Prospetto di palazzo in piazza Poggi